Siamo spesso portati a pensare che tutti i bambini debbano amare matite e pastelli, come se disegnare fosse immediato e naturale per tutti i bimbi.
Non è così.
Esistono molti bambini che non amano disegnare.
Ti svelo 5 motivi che possono influenzare negativamente il rapporto del tuo bambino con il mondo del disegno.
5 motivi per cui il tuo bambino non ama disegnare
– Il bambino non vive il disegno come spazio di gioco ed esplorazione perché le attività artistiche che gli vengono proposte sono sempre molto scolastiche (colorare negli spazi, completare schede, fare disegni ben precisi).
– Si richiede al bambino di disegnare solo se seduto al tavolo, in questo modo si frena la sua creatività dinamica che lo porterebbe in maniera istintiva a sperimentare anche altri spazi (come disegnare in piedi su pareti verticali o disegnare a terra).
Qui puoi approfondire l’importanza di disegnare in piedi.
E qui quella di disegnare a terra.
– Il bambino impugna in maniera errata e quindi disegnare implica una tensione dolorosa di tutto il tratto da collo a mano. Tutto questo rende l’attività del disegno poco piacevole e fisicamente stancante.
– Il bambino non trova il giusto stimolo nei materiali che ha a disposizione. Ad esempio un bambino che ama i colori intensi se ha a disposizione solo cere e matite colorate (entrambi materiali dai colori poco accesi) non troverà stimolante l’attività, ma potrebbe essere estremamente invogliato da colori più luminosi e vivaci come quelli dei pastelli ad olio o dei temperelli.
– Il bambino vive una forte insicurezza, pensa di disegnare “male” e questo lo frena nel divertirsi ed esprimersi con forme e colori.
A volte bastano piccole preziose accortezze per trasformare un’attività poco amata in un momento piacevole!
Se vuoi approfondire il tema del disegno infantile puoi trovare tanti utili consigli qui.